Publio Terenzio Afro – Figli e bambini
Siro mio, ti supplico, non gettarmi invano tra le braccia della felicità.
Siro mio, ti supplico, non gettarmi invano tra le braccia della felicità.
Il tuo divenire abbia nei figliil suo solo avvenire,è nel passo che continua la forza divina,è nei figli la prova della promessa che si rinnova.
I figliquesti esseri piccoli affettuosi e complicatiquando credi di aver fatto la cosa giustati accorgi subito che non è cosìse fai a loro qualche domandati rispondono”ma che ne so”ma da dove arrivano?Ma chi sono?Ma perché è così difficile fare il genitore?Ti portano in casa tanta allegria associata a molta confusionema se non ci fossero la nostra vita come sarebbe?I figli quanti punti interrogativi.
Non c’è gioia più grande del sorriso di tuo figlio. Non c’è emozione più grande di quel suo primo pianto.
Per averlo cresciuto in grembo, un figlio per la sua mamma non sarà mai soltanto un figlio, ma un prolungamento del suo corpo.
Si crede facilmente a ciò in cui si spera veramente.
I migliori passi della nostra vita li abbiamo fatti sui piedi dei nostri genitori.