Publio Virgilio Marone – Vita
Bisogna rispettare il dolore che non ha parole, il diritto che non ha difesa.
Bisogna rispettare il dolore che non ha parole, il diritto che non ha difesa.
La vita è come il Tetris, devi cercare di far combaciare tutti i pezzi perché ogni buco lasciato corrisponde a una ferita aperta.
Ormai sono così vecchio e segnato che non ho più nessuna nuova esperienza ma soltanto ripetizioni o tuttalpiù seconde volte.
Se piangi per un sole tramontato guarda la luna ed ascoltala.
Io sono una parte di tutto quello che ho incontrato.
La cattiveria può spegnerti il sorriso fino a straziarti il cuore, ma non può impedire al sole di sorgere, interrompere il cinguettio degli uccelli o l’agitar dei mari. Ecco, questo potrebbe essere sufficiente per farti capire che, malgrado tutto, la vita continua e che non ti puoi permettere di fermarti per colpe che non ti appartengono.
Tutti siamo negli occhi di tutti. Nei vostri occhi in grado di guardare una realtà e negli occhi di tutti coloro che vi circondano e, guardandovi, osservano un voi appartenente ad una realtà propria.Inutile dunque sperare di piacere a tutti, dal momento che tutti vi vedranno differente: tanto vale piacere a voi stessi.