Rabindranath Tagore – Figli e bambini
Ogni bambino che nasce porta al mondo la notizia che Dio non è ancora stanco degli uomini.
Ogni bambino che nasce porta al mondo la notizia che Dio non è ancora stanco degli uomini.
La famiglia, un luogo sacro.
Non c’è gioia più grande del sorriso di tuo figlio. Non c’è emozione più grande di quel suo primo pianto.
Nei bambini solo l’immaginazione è reale, tutto il resto è fantasia.
Se fai un figlio prenditi cura di lui. Non basta concepirlo e partorirlo per essere madre. Il suo tempo viene prima del tuo, il suo bene viene prima del tuo, lui viene prima di te! Diventando madri, non si rinuncia ad essere donna, ma accetti di crescere e di prenderti cura di qualcuno che non ha scelto di esserci e che ha bisogno di te. Lui ha bisogno della tua presenza, del tuo amore, del tuo tempo, non dei tuoi contentini a scappa tempo, dei tuoi regali per dare a lui una felicità momentanea. La felicità, la serenità di un figlio la costruisci piano piano con amore, costanza e presenza. Se vuoi essere madre, se hai scelto di esserlo, metti i tuoi desideri, le tue manie di donna mondana da parte e dedicati a tuo figlio. Hai scelto tu di metterlo al mondo, pertanto crescilo con responsabilità e maturità. Non è un pacco che lasci in giro, parcheggi dove e quando vuoi solo per i tuoi divertimenti di donna superficiale e sciocca. Perché una madre è prima di tutto una madre!
Penso che la mamma non debba essere apprezzata ed amata solo un giorno, ma debba essere amata, ringraziata e lodata per tutti i giorni, per tutti gli anni che regala gratuitamente ai suoi figli. Per quello che dona ogni giorno senza nulla chiedere, per l’amore incondizionato che riesce a regalare a chi ama con tutta se stessa senza pretendere nulla, ma “solo la felicità di chi ama”.
Nei sorrisi dei bambini son celate le poesie d’amore più belle del mondo.