Rabindranath Tagore – Vita
La vita non è che la continua meraviglia di esistere.
La vita non è che la continua meraviglia di esistere.
Tu hai una leggenda personale da perseguire e rispettare, e nient’altro. Non è importante se gli altri ti sostengono, ti criticano, ti ignorano, ti tollerano: stai agendo così perché questo è il tuo destino sulla terra è la fonte di ogni gioia”
Un sesto senso che ci parla, un istinto che ci guida. Quella sensazione, quell’intuito pazzesco forte che maledettamente abbiamo, lo sentiamo, ma che da sciocche quasi mai ascoltiamo.
Ho paura del futuro che verrà perché temo che non riuscirò a fare tutto ciò che voglio, sembra a volte che noi invecchiamo subito ma non è così. Il tempo cammina piano nella nostra vita ma siamo noi che lo facciamo passare senza usarlo.
Chi vive semplicemente la propria vita, non vive. Non bisogna solo vivere la vita, bisogna costantemente inventarla, e questo significa raccontare. Scrivere è un lavoro solitario. Leggere è un lavoro solitario. La letteratura è una forma di solidarietà fra solitari.
Un momento di pace, nel quotidiano di ognuno di noi, è un periodo per riflettere e non altro che una piccola vita vissuta guardando verso il cielo invece che avanti.
Vivete, l’oggi non aspettate domani. Cogliete adesso, ora l’attimo, il fiore della vita.