Raffaele Caponetto – Frasi sull’Italia e gli Italiani
Dopo la repubblica delle banane, non vorrei che si parlasse della repubblica della terra dei cachi.
Dopo la repubblica delle banane, non vorrei che si parlasse della repubblica della terra dei cachi.
L’Italia, dove il diritto è nato, è fra i paesi più incivili del mondo: vi manca assolutamente, cioè, il senso del diritto. Chi si sente cittadino fra noi? Chi rispetta lo Stato? Chi ha una nozione esatta del rispetto che ogni individuo, a qualunque confessione appartenga, deve allo Stato, il che significa a sé stesso?
In Italia c’è l’amore, da quando nasce a quando muore, se sei brutto, se sei bello, se sei quasi sempre quello, se sei ricco oppure no.
In Italia quando si parla di crisi si dà per scontato che si riferisca a quella economica. Ci sono tanti tipi di crisi. E ultimamente il termini crisi è sulla bocca di tutti. Per me la crisi economica è solo secondaria. La vera crisi, in Italia, è quella dei “valori”
Piove sempre sul bagnato, questa espressione a significare il ripetersi di eventi sia positivi che negativi. Chi ha la tendenza a piangersi addosso, a reagire a tutto in modo negativo, non fa altro che attirare su di sé la iella, la sfortuna. È come il parafulmine che attira i fulmini. Un altro proverbio recita: cuore allegro il ciel l’aiuta. Qui la fortuna si sente a suo agio e ritorna sempre di buon grado. La fortuna è leggiadra, imprevedibile ama la gaiezza e il sorriso. È come una farfalla che va a posarsi sui fiori più belli, più gai, più colorati. Infine ognuno è artefice del proprio destino. Per dirla con i francesi: Il faut etre enclume ou marteau. Traduzione: Devi essere incudine o martello.
Il professor Monti crede che tutti gli italiani sono degli stupidi. Ha messo le mani nelle tasche degli italiani, con l’imu ed altro, per sostenere le banche. Adesso, in fase di propaganda elettorale, farnetica di volere abbassare il carico fiscale. Italiani sveglia! Mandatelo via senza se e senza ma!
Il suicida è colui che invece di salire le scale a piedi, prende l’ascensore.