Raffaele Caponetto – Medicina e salute
Non posso dire di essere vivo, posso solamente dire di non essere ancora morto.
Non posso dire di essere vivo, posso solamente dire di non essere ancora morto.
Il ventunesimo secolo, se sopravvivrà alla fine del mondo, passerà alla storia per la conquista dello spazio e per le straordinarie innovazioni tecnologiche e scientifiche. A ciò si contrappongono la perdita dei valori civili e morali, i molti conflitti fra Stati per motivi politici e economici, le guerre e rivoluzioni intestini, la fame nel mondo e il moltiplicarsi in modo esponenziale di nefandi delitti. In sintesi, nonostante le molte attività positive, il peggiore di tutti i secoli.
Il vaccino antinfluenzale è puro spaccio di droga, né più né meno; la dipendenza subentra nello stesso momento in cui gli anticorpi si rimettono a dormire; viziare questi anticorpi affinché ammalino le persone, questo è lo scopo. Il fine… non penserete davvero che la mia multinazionale sia nata per far contento chi sta fuori vero? Essa mira a far contenti solo i miei azionisti e l’unica cosa che rende felici i miei azionisti è altro danaro.
L’incontro, scontro, cultura non cultura; un dialogo tra sordi.
Buonismo e populismo, non di rado, sono figli di cinismo.
Il suicida è colui che invece di salire le scale a piedi, prende l’ascensore.
Metà delle vite che voi salvate non sono degne di essere salvate, perché sono inutili, mentre l’altra metà non andrebbe salvata perché è perfida. La vostra coscienza non vi rinfaccia mai l’empietà di questa guerra permanente contro i piani della Provvidenza?