Raffaele Caponetto – Paradiso & Inferno
Chi ha inferto grandi dolori, atroci sofferenze e profonde ferite nell’animo dei suoi simili, dovrebbe purificarsi nelle fiamme dell’inferno.
Chi ha inferto grandi dolori, atroci sofferenze e profonde ferite nell’animo dei suoi simili, dovrebbe purificarsi nelle fiamme dell’inferno.
Se tutto si rivolta contro di noi. Se ci si sente vittime sacrificali. Se ci si sente discriminati. Invece di puntare il dito, l’indice contro gli altri; forse un esame introspettivo aiuterebbe a darci una risposta.
Gli occhi del male non sapranno mai dove si nasconde il bene.
C’è un inferno da cui fuggire e un paradiso in cui restare, ecco cosa rappresenta la scrittura. Puoi diventare qualunque cosa e mimetizzarti, puoi trasformarti divenire per poi ritornare allo stato originario. La scrittura non ha dogmi rigidi, non rema contro la natura di chi la usa e non ha perimetri.
Troppi personaggi, in Italia, completamente privi di formazione politica, si candidano alle elezioni politiche e purtroppo, spesso, vengono eletti. Allora chi ha contribuito a mandare in parlamento questi soggetti, reciti il “mea culpa” se, a causa loro, verranno sommersi fino al collo di spiacevole sostanza organica, più semplicemente detta; beh lasciamo perdere.
Rispetto è: non fare agli altri quello che non vorresti venisse fatto a te.
Tutte le grandi cose, non sono nate già grandi, ma sono diventate tali iniziando da piccole cose.