Raffaele Caponetto – Paura & Coraggio
Mi sono guardato allo specchio, se non avessi saputo che ero io stesso sarei morto di paura.
Mi sono guardato allo specchio, se non avessi saputo che ero io stesso sarei morto di paura.
Il Presidente Berlusconi, famoso in tutto il mondo per le sue molteplici attività, avventure e disavventure, successi ed insuccessi, è un uomo dalle mille risorse. Con due semplici parole: “Trio Sciagura”, che potrebbero significare tutto; titolo di un romanzo o commedia pirandelliana, ha qualificato i suoi avversari politici. Due parole che risuonano come due colpi di fucile. Questa non è soltanto saggezza ma pura genialità; io lo voto.
E quando mi chiederanno se ciò che scelsi, fu per me giusto o sbagliato, lascerò che sia il mio sorriso a rispondere.
Il mondo alla rovescia: gli ultimi saranno primi. Ma non i primi saranno ultimi. Purtroppo si, in Italy è proprio così.
C’è crisi! Se ti trovi con l’acqua alla gola, o impari velocemente a nuotare o vai a fondo. C’è crisi! Nessuno ti da una mano, men che meno lo Stato che ha terminato le risorse per aiutare gli emigranti, clandestini o regolari, che approdano sulle nostre coste. C’è crisi! Il nostro Paese fa acqua da tutte le parti, e non solo in senso metaforico; le popolazioni che sono state colpite duramente dalle recenti alluvioni hanno perso beni mobili, immobili, attività, lavoro, vita e dignità. E il Governo Italiano, non solo non stanzia il doveroso aiuto a chi è stato colpito da queste calamità; ma pretende da questi malcapitati tributi, tasse e altri balzelli in scadenza. Roba de matti! C’è crisi! Ma non per tutti; come dicevano i nostri vecchi saggi “il popolo ha sempre dovuto tirare la carretta”; crisi o no le caste hanno sempre vissuto nel benessere e gozzovigliato a spese dei lavoratori, Ci sarà la giustizia divina; ma non guasterebbe un poco di giustizia terrena.
Le troppe preoccupazioni ne creano una in più: il fegato gonfio.
Non aver paura dell’ignoto, è solo la felicità che mette in prova il coraggio.