Raffaele Caponetto – Religione
Molti emuli di Esaù, per un piatto di lenticchie, si trovano in un mare di guai.
Molti emuli di Esaù, per un piatto di lenticchie, si trovano in un mare di guai.
Crede davvero l’Onnipotente che porterà il paradiso e l’infinito nel cosmo con l’Oscenità Assoluta?
Padre, proteggi chi amiamo e dona loro ogni bene. Togli dai loro cuori la tristezza, circondali di felicità e benedicili fino alla fine dei loro giorni. Amen.
Il Papa “il vento scuote la casa di Dio” -Dove l’appartenenza a un Credo alimenta la convinzione che l’universalità della casa del Creato, sia definita e limitata dall’esperienza e realizzazione Umana della propria cultura e della Città del Vaticano.
Sii con Dio come l’uccello che sente tremare il ramo e continua a cantare perché sà di avere le ali.
Vi sono comitive di uomini e donne che si sono dedicati a Dio, ma benché si chiamino fratelli e sorelle, non si rivolgono quasi la parola.
Il Padre da la vita della “sua” creazione per il Sole suo figlio, maschera impazzita nel desiderio di dominio, nel suo divenire. Estingue le stelle verso il nulla senza altre creazioni, termine di ogni musica… forse, perché era il figlio che amava più di tutti, e nel momento dell’estremo addio nel corso di età lunghe millenni e guerre senza fine, se ne è accorto.
Crede davvero l’Onnipotente che porterà il paradiso e l’infinito nel cosmo con l’Oscenità Assoluta?
Padre, proteggi chi amiamo e dona loro ogni bene. Togli dai loro cuori la tristezza, circondali di felicità e benedicili fino alla fine dei loro giorni. Amen.
Il Papa “il vento scuote la casa di Dio” -Dove l’appartenenza a un Credo alimenta la convinzione che l’universalità della casa del Creato, sia definita e limitata dall’esperienza e realizzazione Umana della propria cultura e della Città del Vaticano.
Sii con Dio come l’uccello che sente tremare il ramo e continua a cantare perché sà di avere le ali.
Vi sono comitive di uomini e donne che si sono dedicati a Dio, ma benché si chiamino fratelli e sorelle, non si rivolgono quasi la parola.
Il Padre da la vita della “sua” creazione per il Sole suo figlio, maschera impazzita nel desiderio di dominio, nel suo divenire. Estingue le stelle verso il nulla senza altre creazioni, termine di ogni musica… forse, perché era il figlio che amava più di tutti, e nel momento dell’estremo addio nel corso di età lunghe millenni e guerre senza fine, se ne è accorto.
Crede davvero l’Onnipotente che porterà il paradiso e l’infinito nel cosmo con l’Oscenità Assoluta?
Padre, proteggi chi amiamo e dona loro ogni bene. Togli dai loro cuori la tristezza, circondali di felicità e benedicili fino alla fine dei loro giorni. Amen.
Il Papa “il vento scuote la casa di Dio” -Dove l’appartenenza a un Credo alimenta la convinzione che l’universalità della casa del Creato, sia definita e limitata dall’esperienza e realizzazione Umana della propria cultura e della Città del Vaticano.
Sii con Dio come l’uccello che sente tremare il ramo e continua a cantare perché sà di avere le ali.
Vi sono comitive di uomini e donne che si sono dedicati a Dio, ma benché si chiamino fratelli e sorelle, non si rivolgono quasi la parola.
Il Padre da la vita della “sua” creazione per il Sole suo figlio, maschera impazzita nel desiderio di dominio, nel suo divenire. Estingue le stelle verso il nulla senza altre creazioni, termine di ogni musica… forse, perché era il figlio che amava più di tutti, e nel momento dell’estremo addio nel corso di età lunghe millenni e guerre senza fine, se ne è accorto.