Raffaele Caponetto – Scienza e tecnologia
Scienza è conoscenza, ma non abbastanza per guarire i mali del mondo.
Scienza è conoscenza, ma non abbastanza per guarire i mali del mondo.
Il viaggio che l’umanità sta compiendo, si sa pressappoco, quando è iniziato; ma non si conosce né la durata e né la destinazione finale.
Ogni essere umano, nel corso della sua vita, è afflitto e tormentato da rimorsi e/o rimpianti.
I giovani, di regola, prendono sottogamba le esperienze ed i consigli dei vecchi. Non considerano che, le persone anziane, hanno l’occhio lungo nel valutare le più disparate situazioni problematiche. Anzi li giudicano un poco “fuori di testa” e non più al passo con i tempi. È giusto che ognuno faccia le proprie esperienze, perché sono quelle che contano veramente. Però a nulla vale recriminare e pentirsi tardivamente, per non avere dato ascolto ai consigli ricevuti.
Ci sono errori fatti in gioventù che si vorrebbero cancellare; sarebbe reato però volere cancellare l’errore che ormai ha già assolto la scuola dell’obbligo.
Gli Stati sociali costringono le aquile a starnazzare assieme alle galline.
Valori come buona educazione, rispetto, tolleranza, onestà e così via, vengono a mancare ogni giorno di più. So che sto aprendo una porta sfondata, ma ritengo che un momento di riflessione sia necessario. Le alte sfere, non solo dovrebbero preoccuparsi se lo spread va su o giù, ma dare un giro di vite per quello che riguarda sia la micro che la macro criminalità e punire con pena certa i malfattori.