Raffaele Caponetto – Società
Chi tocca i fili muore, anche chi tocca la casta.
Chi tocca i fili muore, anche chi tocca la casta.
La civiltà è un movimento, non una condizione; un viaggio, e non un porto.
I governi si comportano, oggi, come non oserebbe mai comportarsi un uomo d’affari, nemmeno il più sconsiderato.
Chi lavora crea ricchezza, chi fa politica realizza sprechi.
Vorrei una società fondata sull’amore e non sul denaro!
Guardo l’orizzonte e, là dove cielo e mare si fondono insieme, vedo una stella triste e quasi spenta. È la Madre Italia che soffre e piange notte e giorno a causa dei suoi figli ingrati e immeritevoli del suo immenso amore. Quelli che non smettono di criticarla, offenderla e umiliarla davanti alle altre Madri Patrie del mondo, ma che non fanno un cazzo di concreto per cambiare o migliorare le cose che non vanno.
Il mercato del lavoro non può essere in crisi in quanto il lavoro non è merce ma diritto.