Raffaele Caponetto – Stati d’Animo
Nell’immensità dell’universo, un granello di sabbia, al mio confronto, è una montagna.
Nell’immensità dell’universo, un granello di sabbia, al mio confronto, è una montagna.
E poi, c’è chi come me, è danno e beffa insieme e muore per propria mano in un bizzarro capovolgimento nel contrario.
Ho terremoti interiori che mi sconquassano, mi rivoltano l’anima, il cuore e i pensieri, ma poi tra una scossa l’altra mi assesto.
Le parole sono un’arma potente a nostra disposizione. Bisogna fare attenzione a come le si utilizza. In un attimo si possono illudere o demolire le persone!
Ho scritto parole che nessuno leggerà mai. Ho versato lacrime che chi le ha fatte scendere non le ha mai asciugate. Ho difeso la mia dignità con la forza di un leone. Ho giocato il cuore e l’anima senza ricevere niente. Ho chiamato “Amico” chi non lo era e ho ascoltato “Ti amo” che non erano sentiti. Poi, mi fermo un attimo e penso che anche tutto questo mi è servito. Mi è servito a capire chi sono, cosa voglio e ad essere più forte e meno stupido/a!
Lascia che la luce del sole entri dentro di te e doni calore alla tua anima ferita, accogli nel cuore ciò che di bello la vita ti ha riservato e, forte dell’amore che sai di poter offrire, rialzati e torna ad affrontare il futuro, a testa alta e con il sorriso sulle labbra.
Anche se sono un animale libero e selvaggio, il mio cuore è schiavo, lo è sempre stato, lo era ancora prima che i miei occhi vedessero la luce.