Raffaele Direnzo – Destino
Il passato è ormai lontano, difficilmente mi siedo a meditare sulla strada che ho percorso. Non mi volto indietro per rivedere le mie orme tornare sui miei passi, non è nel mio stile.
Il passato è ormai lontano, difficilmente mi siedo a meditare sulla strada che ho percorso. Non mi volto indietro per rivedere le mie orme tornare sui miei passi, non è nel mio stile.
Il destino è ciò che rende varia la nostra vita. Infatti senza conoscerlo non sapremo mai cosa accadrà domani, sia in bene, sia in male.
Seppellitemi in aperta campagna nella nuda terra, affinché il mio corpo sia assimilato dalle piante… un giorno da quella campagna passerà una fanciulla e coglierà un fiore, sarà come rinascere una seconda volta.
Il destino non lascia scelta.
Anche se dovessi essere l’unico uomo ad errare, anche se dovessi essere l’unica automobile in contromano, continuerò per la mia strada. Supererò gli incidenti, gli ostacoli e tutte le difficoltà, ma prima o poi raggiungerò la mia meta.
Ho sempre detto che una persona potrebbe vivere sono con due organi: il cuore e la mente, ma solo se entrambi lavorano insieme… ecco io sono con un piede tra la morte e la vita… perché il cuore piange e la mia mente viaggia in cerca della strada che lo riporti al cuore. Basterebbe una persona che gli dica dove andare, ma nessuno conosce la strada.
Si è sempre in tempo per morire ma è sempre troppo tardi per vivere mio Dio, fa che oggi sia una buona giornata,oppure la peggiore.