Raffaele Direnzo – Frasi sulla Natura
E fu così che la luna invitò il sole a ritirarsi dietro le ombre di quelle montagne che custodivano magici misteri, dando spazio ad essa ad illuminare notti romantiche al chiaror d’argento.
E fu così che la luna invitò il sole a ritirarsi dietro le ombre di quelle montagne che custodivano magici misteri, dando spazio ad essa ad illuminare notti romantiche al chiaror d’argento.
(…) perché anche le stelle sono sassi, proprio come le montagne… Solo che, le stelle brillano nel cielo e le montagne sulla Terra… Ma si cercano. Per questo, ogni tanto, le stelle cadono e le montagne si protendono verso l’alto: per potersi toccare, almeno una volta.
È una legge di Natura, più è grande l’odio, sia motivato che non, più c’è il rischio di distruggere inutilmente la propria vita e quella degli amati, o anche di sconosciuti, oltre che l’oggetto del proprio odio, perché la sua forza distruttiva, al contrario di chi lo prova, non fa distinzioni. Non mi pongo mai la domanda perché odiare, è più diretto chiedersi perché morire.
Quando arriva la notte è tutto più magico, le stelle brillano e tu rimani incantato, la luna ti guarda con occhi fissi come se volesse comunicarti qualcosa. Non siamo poi così soli, la natura ci osserva e noi la osserviamo con stupore. Chissà cosa pensa lei di noi, ognuno di noi ha con lei un rapporto favoloso. L’aria fresca ti accarezza dolcemente il viso, fin quando non albeggia il sole, riscaldandoti soavemente lungo tutto il corpo.
Tutto ciò che si trova in natura è utile all’uomo. Bisogna chiedersi invece quanto l’uomo sia utile alla natura.
Le montagne sono il punto d’incontro tra la terra e il cielo.
O natura, o natura | perché non rendi poi | quel che prometti allor? Perché di tanto | inganni i figli tuoi?