Raffaella Florio – Vita
Abbiamo camminato sul filo. Sul parallelo preciso e sottile, per te non era la stessa cosa perché dalla mia parte, sotto non c’era rete.
Abbiamo camminato sul filo. Sul parallelo preciso e sottile, per te non era la stessa cosa perché dalla mia parte, sotto non c’era rete.
Mi aprono gli occhi, ma non riesco a tenerli aperti.
Se cerco di modellare la mia vita su quella di qualcun altro, finisco per sprecarla riproducendo le cose per puro e vacuo spirito di accettazione. Ma se vivo la vita a modo mio e faccio in modo che gli altri artisti mi influenzino solo come riferimenti esterni o come punti di partenza, posso costruire una consapevolezza ancora maggiore invece di restarmene qui inattivo. Se sarò in grado di capire questo e di metterlo in pratica mi sarà d’aiuto, ma ho di nuovo paura… Vorrei soltanto essere più sicuro di me e cercare di scordare tutti i miei stupidi preconcetti e le idee sbagliate e limitarmi a vivere. Semplicemente vivere. Finché non morirò.
Nonostante tutto, la vita è ricca di cose belle che custodisci nel cuore e che la mattina ti fanno svegliare con il sorriso e la voglia di non cambiare mai.
Nella vita di ogni giorno c’è sempre qualcosa da superare, da affrontare, da sperimentare; un gradino per volta, arriverai dove tu stai idealizzando di arrivare.
Siamo granelli di sabbia che in solitudine si posano nel deserto, aspettando il vento per alzarsi in volo verso nuovi orizzonti.
Le due più grandi invenzioni dell’uomo sono: il letto e la bomba atomica, il primo li tiene lontani dalla noia, il secondo li elimina.