Raffaella La Mura – Tristezza
Immergi il mio cuore pieno di ferite nel sale, sicuramente soffrirei di meno!
Immergi il mio cuore pieno di ferite nel sale, sicuramente soffrirei di meno!
Forse è questo che fa così male. Non la vecchiaia, ma le perdite. Le ferite. Il dolore non si attenua con il tempo, anzi, diventa più intenso.
Frammenti di ricordi cullati dalle cristalline acque del pensiero, macerie di speranze spezzate dal bagliore del sole.
Spesso si è costruttori di “dolore inutile” per sentirsi vivi… ma si tende a ignorare quello vero… che “scuoia” l’anima ma la rende così limpida da abbagliare…
Quando scaviamo nel passato dobbiamo mettere in conto che può spuntare il dolore.
Erano sogni di cristallo: preziosi e troppo fragili.
Vivo e cocente, il mio dolore. Spenta e lenta, io.Affondo le dita in un barattolo di tristezza…e spalmandola sul viso, vedo nascere una lacrima.