Ralph Waldo Emerson – Vita
L’unico premio della virtù è la virtù.
L’unico premio della virtù è la virtù.
Nella vita si combatte tutti i giorni. Si combatte e non sempre si vince. E tutte le volte ci chiediamo se sarà il caso di farlo. Lottare resistere, oltre le nostre possibilità, soffrire, piangere, ridere. Poi ci chiediamo se non ci fosse qualcosa per cui lottare. E ci chiediamo per che cosa noi vivremmo? Forse se non esisterebbe l’energia di cui si parla e che conosciamo e che ci aiuta a perseguire e proseguire, e se non esisterebbe quella forza che ci vede risoluti e non avremmo neppure la possibilità di perfezionare il nostro pensiero. Quello sopito nella nostra mente. Combattiamo con lo spirito del giocatore, proviamo ad andare qui e là, ci avviciniamo alla vittoria e ci allontaniamo per tentare la sorte. A volte ne usciamo vittoriosi, altre pieno di dolori, ma questi dolori ci ricordano che abbiamo ancora d’imparare, e impariamo dalle nostre ferite, ma nel gioco cerchiamo in ogni momento di stare allerta, e alimentare nostro desiderio di combattere di nuovo perché si sa che non esiste altro prezzo per guadagnarci la libertà.
Aspetto la luce: quella che ti irradia fino ad accecarti e a renderti schiava di parole che non udirai mai.
La realtà quotidiana difficilmente riesce a reggere il confronto col magico mondo costruito sulle ali della nostra fantasia: una magia “immaginata” si dissolve molto presto a contatto con l’umana imperfezione. Con le dovute eccezioni, come per ogni cosa.
Le infinite vie del vivere han tutte lo stesso senso di marcia, anche quelle che appaion in salita ci condurranno sempre e solo allo stesso mare.
Mai dire mai nella vita, tutto può accadere è tutto non può accadere ora goditi ogni istante!
La vita prima o poi presenta il conto a tutti e quel giorno non potrai pagare alla romana.