Raniero Cappelli – Vita
Niente e nessuno ti può far deviare da una strada che scegli tu, se nel tuo profondo, sei tu stesso a sceglierla.
Niente e nessuno ti può far deviare da una strada che scegli tu, se nel tuo profondo, sei tu stesso a sceglierla.
Da ora inizia il mio anno zero. Ricomincio da me; rinasco di nuovo. Cambio, cresco, tra gioia e dolore respiro ancora. Sono viva.
Amo essere della parte del mondo, quella meno pesante.
Spesso mettiamo in evidenza le miserie degli altri per non far vedere le nostre.
Se un malato ci dirà “il mio sogno è quello di vivere per sempre”, noi lo faremo vivere emozionandoci.
La mia vita passa da un punto esclarrogativo ad un altro, ed è così tutti i giorni; ogni giorno passa dallo stupore alla domanda e viceversa. Il cuore impara, l’anima cresce.
Non è il tempo che passa quello del Sublime Sentimento, ma un nostro scivolare consumandoci.
Da ora inizia il mio anno zero. Ricomincio da me; rinasco di nuovo. Cambio, cresco, tra gioia e dolore respiro ancora. Sono viva.
Amo essere della parte del mondo, quella meno pesante.
Spesso mettiamo in evidenza le miserie degli altri per non far vedere le nostre.
Se un malato ci dirà “il mio sogno è quello di vivere per sempre”, noi lo faremo vivere emozionandoci.
La mia vita passa da un punto esclarrogativo ad un altro, ed è così tutti i giorni; ogni giorno passa dallo stupore alla domanda e viceversa. Il cuore impara, l’anima cresce.
Non è il tempo che passa quello del Sublime Sentimento, ma un nostro scivolare consumandoci.
Da ora inizia il mio anno zero. Ricomincio da me; rinasco di nuovo. Cambio, cresco, tra gioia e dolore respiro ancora. Sono viva.
Amo essere della parte del mondo, quella meno pesante.
Spesso mettiamo in evidenza le miserie degli altri per non far vedere le nostre.
Se un malato ci dirà “il mio sogno è quello di vivere per sempre”, noi lo faremo vivere emozionandoci.
La mia vita passa da un punto esclarrogativo ad un altro, ed è così tutti i giorni; ogni giorno passa dallo stupore alla domanda e viceversa. Il cuore impara, l’anima cresce.
Non è il tempo che passa quello del Sublime Sentimento, ma un nostro scivolare consumandoci.