Allan Kardec – Religione
I buoni spiriti simpatizzano con gli uomini buoni, per migliorare. Gli spiriti inferiori, con gli uomini viziosi che possono diventare dipendenti. Di qui il suo attaccamento, a causa della somiglianza delle sensazioni.
I buoni spiriti simpatizzano con gli uomini buoni, per migliorare. Gli spiriti inferiori, con gli uomini viziosi che possono diventare dipendenti. Di qui il suo attaccamento, a causa della somiglianza delle sensazioni.
L’attaccamento alle cose materiali è un segno notevole di inferiorità, perché quanto più un uomo che si aggrappa ai beni di questo mondo, meno si capisce la sua destinazione.
Tutta la passione che porta la natura animale dell’uomo e la distanza di natura spirituale.
Rivolta antifideista.Qualche dubbio m’era insorto.
Se questo è il mondo, Dio non può che essere uguale agli uomini, con l’aggravante di essere per giunta onnipotente e immortale.
Credo in Gesù Cristo, ma non so se fosse figlio di Dio.
Dio gioca di sponda a biliardo. Ci aspettiamo sempre un tiro diritto, e quando la palla colpisce la sponda senza aver fatto neppure un punto, ci allontaniamo dalla sala sconsolati e tristi ancor prima che la sfera abbia finito per intero tutto il suo tragitto.
La vera fede permette a tutti di non sentirsi davvero soli, bensì accolti, capiti e amati, dall’unica vera fonte d’amore e di pace, Dio.
Con l’invidia e la gelosia, non vi è calma o riposo per chi è attaccato questo male: gli oggetti della sua avidità, l’odio del suo risentimento, alzati davanti a lui come fantasmi che non danno alcuna tregua e di perseguire al dormire.
Io accetto una chiesa che cerchi di convincere gli altri delle sue ragioni, ma non una chiesa convinta di avere sempre la ragione dalla sua.
Sono anime condotte in paradiso quelle che si affidano a Dio.
Dio ha creato il Mondo e poi se ne è dimenticato.
Io definisco l’ateo come a una persona che entra in una casa, trova una tavola imbandita di cibi succulenti, approfittando ne mangia a sazietà, e poi dice a e stesso: Chi ha preparato questi cibi non esiste.
C’è un che di sublime trasgressione, nel restare in silenzio in chiesa mentre l’informe massa di fedeli prega fuori sincro.
Il Signore, al predicare, preferisce il praticare.
La bestemmia è la cosa più insulsa che uno possa dire, perché se non crede in Dio perché offendere le persone che ci credono? Se, invece ci crede, ha ancora meno senso dato che offende il suo Dio. Ma in ogni caso invece che offendere un qualcosa guardiamo la nostra impotenza le nostre colpe e i nostri rimedi. La bestemmia è una scusa come può esserlo la religione, riprendiamoci le nostre responsabilità.
Non accarezzare il peccato, perché per certo ti farà prigioniero. Fuggi da esso se vuoi salvare la tua vita.