Franz Kafka – Religione
Chi crede non s’imbatterà mai in un miracolo. Di giorno non si vedono stelle.
Chi crede non s’imbatterà mai in un miracolo. Di giorno non si vedono stelle.
Non considerare il potere, la ricchezza e il prestigio come i valori superiori della nostra vita, perché in fondo essi non rispondono alle attese del nostro cuore.
La Terra è un essere vivente perfetto e immortale… Non potrebbe molto semplicemente essere lei Dio? E finalmente sarebbe donna.
Perché Dio che tutto puoi e che sei vero ed immenso amore permetti tanto male?
Quando tutto è perduto, cerchiamo in Dio l’aiuto.
Questo lo abbiamo provato… possiamo testare un Dio Donna?
Incontro sempre più uomini tristi e insoddisfatti, affannati dalla vita, poi fra le braccia mi ritrovo un bambino e di Lui osservo comportamenti, gesti e desideri… è facile capire come Dio si manifesti nella persona di quest’ultimo.
Contraddizioni.Infinita saggezza e follia della religione.
La verginità maschile diventerà in seguito uno dei cardini di costruzione di un cristianesimo che, ben diversamente da quanto aveva proposto Gesù, mette a fondamento della nuova società proprio modi precisi per l’uso del sesso e addirittura l’astinenza dal sesso stesso.
Ell’è tanto utile cosa questa pace! Ella è tanto dolce cosa per questa parola pace, che dà una dolcezza alle labbra! Guarda el suo opposito, a dire guerra! È una cosa ruvida tanto, che dà una rustichezza tanto grande, che fa inasprire la bocca.
Bisogna tacere e far tacere tutto intorno a sé per sentire la voce divina del Diletto.
Dio? O gioca o è sadico.
Un uomo imperfetto ha creato un perfetto Dio.
Anche se non siamo fatti da Dio siamo fatti di Dio.
Un saggio mi disse questo: “Anche io son stato avvicinato da dio, ma gli ho dato il due di picche”.Poi viaggiai il mondo per osservarlo meglio, ma uomo e donna si lanciavano due di picche a vicenda, pregando dio per il perdono. Ora vi dico: “giocate bene le vostre carte!”
Il paradiso come lo descrivono i grandi religiosi è fin troppo noioso per me: continuerò a negarne l’esistenza, l’inferno è molto più caldo ed accogliente per una mente che vuole bruciare pensieri nuovi.
La povertà religiosa è poco ben conosciuta e anche meno osservata.