Ingrid Betancourt – Religione
Ho scoperto la fede in Dio durante la mia prigionia.
Ho scoperto la fede in Dio durante la mia prigionia.
Con sottile ironia nobilitiamo Dio con l’appellativo di Padre, pur sapendo bene che un padre come lui lo impiccheremmo, se riuscissimo a catturarlo.
Come fare di un popolo il padrone di se stesso, se non è sottomesso a Dio?
Ciò che è impossibile agli uomini, è possibile a Dio.
Avvento: il Popolo di Dio si rimette in cammino, per vivere il mistero di Cristo nella storia.
Coloro che ritengono di credere in Dio, ma senza la passione nei loro cuori, l’angustia nel pensiero, senza incertezze, senza dubbi, senza un elemento di disperazione anche nella loro consolazione, credono solo nell’Idea di Dio, non in Dio stesso.
Conoscenza Divina è aver l’intuizione che la Scintilla alberga in noi.
Quando le fantasie della religione e la loro perversione affine toccano le pulsioni dell’inconscio, il mostruoso non è distante.
Il perdono serve a chi lo fa e non necessariamente a chi lo riceve. Perdonare significa poter guardare al futuro con maggiore serenità.
I migliori e più evidenti successi dell’intelletto umano si sono avuti quasi solo quando esso sta alla lontana da Dio. Ma il pensiero che lo tentava disse: “e se questa libertà da Dio non fosse altro che la via moderna verso Dio?”
Se vuoi coltivare la pace, custodisci il creato.
I devoti, incapaci di accusare Dio di malvagità, si abituano a considerare i più duri colpi della sorte come prove indubbie della bontà celeste. Se sono immersi nel dolore, si ordina loro di credere che Dio li ama, che Dio li protegge, che Dio vuol metterli alla prova. Così la religione è arrivata a mutare il male in bene! Un incredulo diceva giustamente: “Se il buon Dio tratta così quelli che ama, lo prego con tutto il cuore di non pensare a me”.
Se Cristo e suo Padre hanno aggiunto la seconda matrice all’universo, che lo brucia inesorabilmente verso il nulla, rapendo quello che non spettava loro, a chi o a cosa l’hanno tolta, condannando anch’esso insieme a loro?
Per me Dio è Verità e Amore; Dio è etica e moralità; Dio è assenza di paura. Dio è la fonte della Luce e della Vita e tuttavia Egli è al di sopra e al di là di queste. Dio è coscienza. È lo stesso ateismo degli atei. Perché, nel Suo infinito amore, Dio permette all’ateo di esistere. Egli è il cercatore di cuori. È colui che trascende il discorso e la ragione. Egli conosce noi e i nostri cuori meglio di noi stessi. Non ci prende in parola, perché sa che, spesso, non parliamo sul serio, alcuni consapevolmente, altri inconsapevolmente.
Natale è gioia e allegria: tutto questo dobbiamo ripeterlo al mondo intero perché il mondo abbia la gioia di Dio.
È nato il Salvatore. Il Dio-con-noi, la parola fatta carne, è nato nel nostro cuore. Portiamolo a tutti.
Rallegrati, Maria, il Signore è con te, darai vita alla tua stessa vita e sarai benedizione per il mondo intero.