Renzo Piano – Lavoro
Una città non è disegnata, semplicemente si fa da sola. Basta ascoltarla, perché la città è il riflesso di tante storie.
Una città non è disegnata, semplicemente si fa da sola. Basta ascoltarla, perché la città è il riflesso di tante storie.
Il lavoro rende nobili e fortifica gli animi.
Il senso di quello che si fa si scopre dopo averlo fatto.
Gli affari sono come l’andare in bicicletta: o continui a muoverti o cadi per terra.
Ahimè il mio lavoro nessuno me lo invidia.Anzi spesso vengo compatito! E non posso certo biasimare chi mi compatisce.Che vita grama la mia, tutti mi passano sopra, nessuno si preoccupa e quando non servo più vengo buttato via, chi che vorrebbe una vita del genere? Nessuno!Eppure non mi posso lamentare ognuno nasce per fare quello che fa.Posso sembrare fatalista, però non la pensereste così se guardaste le cose dal mio punto di vista!E poi non mi annoio ogni giorno conosco gente nuova anche se non mi danno attenzione, ma che ci posso fare sono uno zerbino e non in senso metaforico!
Ci sono dei casi in cui lo sciopero può indebolire più gli operai che il loro diretto avversario.
Quando lavoro non soffro per amore.
Il lavoro rende nobili e fortifica gli animi.
Il senso di quello che si fa si scopre dopo averlo fatto.
Gli affari sono come l’andare in bicicletta: o continui a muoverti o cadi per terra.
Ahimè il mio lavoro nessuno me lo invidia.Anzi spesso vengo compatito! E non posso certo biasimare chi mi compatisce.Che vita grama la mia, tutti mi passano sopra, nessuno si preoccupa e quando non servo più vengo buttato via, chi che vorrebbe una vita del genere? Nessuno!Eppure non mi posso lamentare ognuno nasce per fare quello che fa.Posso sembrare fatalista, però non la pensereste così se guardaste le cose dal mio punto di vista!E poi non mi annoio ogni giorno conosco gente nuova anche se non mi danno attenzione, ma che ci posso fare sono uno zerbino e non in senso metaforico!
Ci sono dei casi in cui lo sciopero può indebolire più gli operai che il loro diretto avversario.
Quando lavoro non soffro per amore.
Il lavoro rende nobili e fortifica gli animi.
Il senso di quello che si fa si scopre dopo averlo fatto.
Gli affari sono come l’andare in bicicletta: o continui a muoverti o cadi per terra.
Ahimè il mio lavoro nessuno me lo invidia.Anzi spesso vengo compatito! E non posso certo biasimare chi mi compatisce.Che vita grama la mia, tutti mi passano sopra, nessuno si preoccupa e quando non servo più vengo buttato via, chi che vorrebbe una vita del genere? Nessuno!Eppure non mi posso lamentare ognuno nasce per fare quello che fa.Posso sembrare fatalista, però non la pensereste così se guardaste le cose dal mio punto di vista!E poi non mi annoio ogni giorno conosco gente nuova anche se non mi danno attenzione, ma che ci posso fare sono uno zerbino e non in senso metaforico!
Ci sono dei casi in cui lo sciopero può indebolire più gli operai che il loro diretto avversario.
Quando lavoro non soffro per amore.