Rex Akragas – Vita
Si è spento un faro sulla terra, ma si è accesa una stella in cielo. Ciao fratello.
Si è spento un faro sulla terra, ma si è accesa una stella in cielo. Ciao fratello.
L’unico momento giusto per dire basta è all’apice dell’impresa.
Se la vita ti dà una cattiva mano… bara.
L’iride imbrunisce, la pupilla si dilata, la palpebra si chiude. È così che il giorno s’addormenta lasciandoci alla notte che, con le sue ombre confuse, c’abbraccia col suo manto di stelle. E a me par d’essere nella pupilla della vita che, quando chiude gli occhi, mostra tutto il suo splendore.
La vita, per non essere abitudinaria, banale e soporifera, deve essere una continua ricerca del dettaglio. Non c’è niente di peggio, che far finta di niente, non c’è niente di peggio, come l’occultare un dettaglio. Reati! I peggiori che la mente umana possa creare. Gabbie di una mente abitudinaria. Curiamo il dettaglio, rendiamo l’irrilevante, rilevante, e quello che una volta poteva apparire, impercettibile, sarà solo una piacevole conseguenza.
La vita è come un fumetto, c’è chi la vede in bianco e nero. Io preferisco interpretarla a colori.
Adesso mi alzo la mattina, mi guardo allo specchio e mi dico: «Avanti così!» Sono una persona completamente nuova.