Riccardo Sanna – Poesia
Non ho mai cercato le parole per scrivere un’emozione. Sono loro che, nelle mie notti insonni, mi vengono a trovare.
Non ho mai cercato le parole per scrivere un’emozione. Sono loro che, nelle mie notti insonni, mi vengono a trovare.
Quanti sogni e quante fantasie prendono vita nei piccoli grandi cuori dei poeti ogni volta che un’emozione li investe nel transitar del giorno!
Le poesie di Francis Ponge svelano la pluralità di significati dietro qualsiasi oggetto. Una scelta estetica dalla quale sono scaturite infinite liriche.
Particolari stati d’animo possono venire “esorcizzati” mentre la scrittura riempie il foglio, come se una volta trasformate in parole, le brutte sensazioni si svuotassero del loro carico di grigiore, sofferenza e tristezza.
Se l’abisso è pieno di luci inizia la poesia.
Giorno d’estate giorno fatto di niente,grappoli d’ozio danzan piano con me,il sole è un sogno d’oro ma evanescente,guardi un istante e non sai quasi se c’è.
L’essere o sentirsi poeta è anche piangere la tristezza dietro il sorriso della penna.