Riccardo Sanna – Poesia
Non ho mai cercato le parole per scrivere un’emozione. Sono loro che, nelle mie notti insonni, mi vengono a trovare.
Non ho mai cercato le parole per scrivere un’emozione. Sono loro che, nelle mie notti insonni, mi vengono a trovare.
Se io fossi un vero poeta, e non solo un aspirante tale, avrei raccontato la storia della mia tribolata e traumatica adolescenza in versi scritti con la penna dell’anima e l’inchiostro rosso sangue del cuore.
Se le poesie fossero pensieri tramutati in realtà, ma con un inizio ed una fine solo sulla carta, le lascerei agli inetti.Ma se le poesie fossero attimi immortalati conseguenti ad una vita spesa per quello in cui si crede… Vorrei essere un poeta.
La cultura non basta e l’erudizione non m’affascina: voglio raggiungere con la mente quell’estro geniale, quella realtà malleabile che è l’ispirazione poetica, ed imparare a padroneggiarne il potere redentore e catartico.
Quando saprai che sono morto di sillabe strane.Pronuncia fiore, ape, lacrima, pane, tempesta.
Oggi verserò per te un altra lacrima di china,per sentirmi ancora incatenato a tesu questa pergamena.
Sforzati, poetadi segnare le tue più belle visionisulla pelle non su sterili pagine bianche.