Richard Bach – Desiderio
Mai ti è dato un desiderio… se non ti è dato il potere di realizzarlo!
Mai ti è dato un desiderio… se non ti è dato il potere di realizzarlo!
La voglia incontenibile di possedere il suo corpo è divenuta desiderio profondo di conquistare la sua anima.
Quello che non sono non lo diventerò mai. Spero almeno di riuscire a diventare quello che sono.
Piango perché: avrei voluto un finale diverso, almeno con te… diverso per me. Piango perché: io resto senza te.
La donna slega i lacci dell’anima e dona ali al cuore, accende le stelle, dipinge di azzurro i cieli e nasconde le nuvole tempestose, lampi infuocati di sole e luce percuotono il tuo io, venti e onde si abbattono dentro di te, mari infiniti che si celano nel cuore. Permette che in lui l’alba di vita nuova sciolga la neve e i prati fioriscano, i gabbiani si alzino in un sonoro volo. Tutto il coraggio e la prorompente innocenza mia si desta al bacio senza fine della sua dolcezza, il cuore, il sangue, la pelle e le mani s’innalzano festosi e gioiscono esultando come bambini. Una donna sa far volare, anche se non possiedi ali. Che sirene e preziose creature siete voi donne… il vanto del creato!
Desidero aria di novità, ho bisogno di una svolta che mi cambi la vita.
La mia aspirazione massima nella vita era di evitare il maggior numero di persone possibile. Meno gente vedevo, meglio stavo.