Antonio Cuomo – Ricordi
Vive male chi vive di ricordi che non possono tornare.
Vive male chi vive di ricordi che non possono tornare.
I ricordi belli sono quell’atollo su cui puoi approdare quando stai naufragando.
Ci ricordiamo solo delle persone che ci hanno visto negli occhi.
Sulla cresta della montagna, il vento vibra di suoni lontani nel tempo. Lo sguardo, si rivolge all’infinito mentre il rumore di una voce ci chiama. Il passato; si fonde con il presente, ci sentiamo parte della storia ma esclusi dal nostro tempo. Sulla cresta della montagna. Per un attimo, l’incantesimo si spezza.
Rimpiango tutto il tempo che ho perso. Rimpiango quel “ora?” E tutte le cose che avrei dovuto tenere per me. Rimpiango le sicurezze che ti ho dato e tutte le lacrime che ho versato. Maledico tutte le volte che la mente mi porta a pensarti e sento il fegato che si gonfia per tutti li schiaffi che meriteresti e che voglio ancora darti. Vuoi proprio saperlo? Si sei un ricordo orribile, uno di quelli che quando sto bene, lo avverte e torna. Sei l’errore più grave che abbia mai commesso. Sei quello che se bussi, ti apro per sputarti in faccia.
Intingo le mie banconote dei miei ricordi, così quando sarò vecchio ripagherò la memoria con la sua stessa moneta.
Diverranno ricordi di ieri, i sogni di oggi.
Ricordi assopiti nella scatola del cuore. Ricordi fugaci che danno ancora calore.
Nel mio cassetto conservo piccole cose che hanno dato vita ai miei ricordi: carezze che il tempo non ha portato via, fiori che non colsi e parole senza ali.
Il ricordo di quel che era, può far male, ma è la speranza di quel che sarà, che fa dimenticare, tornando a sognare.
Lascia che il passato ti segua, ma non permettergli di fermarti.
Non hai bisogno di ricordi, bastano i miei.
I momenti preziosi della vita? Ricordi, incancellabili eterei ricordi.
I ricordi sono come nastri lasciati appesi all’albero del passato, ogni nodo ha stretto un ramo e ha fermato la sua linfa.
Nulla torna, se non il ricordo di quel nulla che un tempo ha gonfiato i polmoni e fatto volare l’anima! Ora, solo ricordo sorridente senza rimpianti!
Ricordo: dal latino {re-} indietro {cor} cuore. Richiamare in cuore: riprovare ancora le stesse emozioni, i brividi, le scene, il sapore di quel ricordo. Riviverlo col cuore.
Nulla può cambiare di ciò che è successo nel passato, ma tutto può mutare nel nostro futuro se ci crediamo e lo vogliamo.