Michelangelo Da Pisa – Ricordi
I ricordi hanno tassi emozionali da usura.
I ricordi hanno tassi emozionali da usura.
Di giorno e di notte storie d’amore e di vita corrono tra il cielo e la terra. Desideri, gioie e dolori nell’aria che ogni nuovo giorno dipinge. L’antica penna un po’ delusa rimpiange il suo tempo e lieta si presta a chi ancor l’accarezza e al vecchio diario confida la sua pena. Ti porto nel cuore vecchio diario perché custodisci ancora i miei sogni e i miei desideri in attesa di volare!
Eravamo nati per morire, ci siamo illusi per gioire, adesso siamo solamente un ricordo che se ne va a marcire.
I ricordi sono come un salvagente, quando pensi di stare per affogare ti ci aggrappi.
Il regalo più bello che puoi fare ad una persona è lasciargli un bel ricordo.
Vive male chi vive di ricordi che non possono tornare.
I ricordi belli sono quell’atollo su cui puoi approdare quando stai naufragando.
Ci ricordiamo solo delle persone che ci hanno visto negli occhi.
Puoi ricominciare nel presente e ricordare il passato, mai il contrario.
Ho dei ricordi preziosi anch’io come tutti. Ho delle lacrime che segrete sono nate e segrete sono rimaste nel tempo. Ho dei sorrisi regalati di nascosto a qualcuno che se li è rubati senza restituirmeli mai più. Ho dolori e rabbia nascosta in un angolo dell’anima che spesso esce alla luce dando voce a un lato di me troppo stanco. Ho sogni e speranze dentro al cuore che voglio realizzare, ma la paura spesso mi frena. Ho una mente per valutare molte delle cose che spesso all’anima e al cuore sfuggono.
Se qualcuno è stato veramente importante per te, non svanisce nemmeno dentro ai ricordi più nascosti. Il cuore leggerà sempre tra quelle righe e tra quelle pieghe di dolore che hanno segnato la sua presenza dentro di te.
Nel silenzio della notte riecheggiano i ricordi.
Ho una rosa in un cassetto. Ha perso la vita per creare un ricordo. Adesso a distanza di anni quel fiore appassito, che ha perso la forma, il colore e l’intensità evoca nella mia mente un momento preciso. Per me quella rosa è un piccolo pezzo d’infinito.
Nel mio cassetto conservo piccole cose che hanno dato vita ai miei ricordi: carezze che il tempo non ha portato via, fiori che non colsi e parole senza ali.
Il ricordo di quel che era, può far male, ma è la speranza di quel che sarà, che fa dimenticare, tornando a sognare.
Lascia che il passato ti segua, ma non permettergli di fermarti.
Non hai bisogno di ricordi, bastano i miei.