Gigliola Perin – Ricordi
Stringimi la mano anche se sei lontano, stringi nel tuo cuore quello che eravamo e ricordami.
Stringimi la mano anche se sei lontano, stringi nel tuo cuore quello che eravamo e ricordami.
Non mi piace ricordare, chiamare a gran voce un ricordo e isolarlo dalla compagnia sterminata di tutte le cose che dimentico.
Non c’è futuro senza memoria; i ricordi di ieri sono i desideri di domani.
Un ricordo non puoi toccarlo ma, in fondo al cuore, chi è andato via resta presente nei battiti che tengono il tempo del ritmo della vita.
I ricordi belli sono petali di fiori che volano via, quelli brutti sono macigni che non riusciamo a spostare di un millimetro.
Il tempo che passa non conta per il cuore. Possono rincorrersi i giorni o gli anni, ma la nostalgia non invecchia mai.
Ciò che lascia di sé non è un profumo, un ricordo o la sua impronta sul cuscino, ogni volta che andava via lui mi lasciava sempre se stesso.
Il pensiero ti porta dove tu vuoi essere, il ricordo ti riporta dove sei stato bene.
Il male dei ricordi è che durano più dell’amore.
Chi ti entra nel cuore sarà per sempre ospite nei tuoi ricordi.
Ho cercato di annegare i ricordi, ma erano ricordi che sapevano nuotare.
Ho un ricordo indelebile di quell’ultima notte. L’ultima volta che sei corso da me, i tuoi occhi che mi guardavano dall’alto, il tuo viso così rilassato e quel sorriso che m’imprigionò il cuore. Lasciammo le finestre aperte, mentre i nostri corpi danzavano la musica dell’amore. Vedemmo le stelle cadere mentre le nostre bocche s’amavano. Ho un ricordo indelebile di quell’ultima notte, sento le tue braccia stringermi ancora dopo aver fatto l’amore. Ho un ricordo. L’ultima volta che t’ho sentito veramente mio.
Sogni vuoti, buttati in un cassetto e poi dimenticati, schiacciati con i piedi, scritti su un foglio e poi strappati dalla mente. Ecco, ho buttato, ho cancellato, vissuto, ma in tutto questo non c’è stato nemmeno un sogno avverato, o meglio, è stato distrutto o rovinato. Ma vado avanti sui miei passi ancora, sono più forti più duri di prima, ma sempre fanno parte di un cuore umile che sa amare, fanno parte di me.
Anche se lontani, i nostri pensieri, si uniranno trasportati dal desiderio di ritrovarsi insieme per rivivere certi momenti indimenticabili del nostro amore. La nostra mente si nutre di ricordi, lasciamola libera di assaporare di nuovo istanti di dolcissimo trasporto.
Legato ad una voce, inconfessabili ricordi ti frustano l’anima ed ogni singola parola riecheggia nella mente. Emozioni trasportate silenziosamente per dar voce al cuore ed ogni volta quel tuo sospirare dona gioia e dolore. Senso d’appartenenza e mancanza. Sensazioni che scorrono lungo un filo che ci incatena l’anima, mentre la voce rimana lontana, un filo, dove scorreva il nostro amore.
Rimpiango il tempo in cui avevo tutta una vita davanti, quando il futuro era ancora da disegnare e i ricordi erano un’inezia rispetto ai sogni che con il passare degli anni si sono realizzati solo in minima parte.
Sono persa nel buco nero dei ricordi.