Rino Gaetano – Destino
È la mia guerra e io ci sto.
È la mia guerra e io ci sto.
Ci metto un po’, ma poi non volto pagina, la strappo.
Il destino mescola le carte e noi giochiamo.
Come le parole che non ho mai detto, come un treno che non ho mai preso, come quelle emozioni mai vissute fino in fondo, qualcosa che ho assaggiato, ma non è stato possibile gustare pienamente. Vita a metà tra attesa, giudizio e timore, tra “oggi no”, “non ancora”, “dopo”, “c’è tempo” e quel tempo non arriva mai o passa troppo in fretta e non ti trova. Appuntamenti dimenticati, rinviati, incontri mancati, disdetti, ti senti inghiottire da una clessidra e soffocare dalla sua sabbia. E sei su, ti capovolgono e finisci giù, i granelli appiccicati dappertutto, sporca, indecente e neppure presentabile; indovina un po’? Mi toccherà dir di no anche stavolta!
“La fortuna non esiste!”, sostiene il fortunato.
Non c’è consiglio che tenga nella vita. Le cose accadono e basta, perciò è inutile fare progetti a lunga scadenza.
Il destino che vorremmo nn è mai puntuale.