Rita Cocco – Paradiso & Inferno
Non sapevo il Paradiso, poi la Morte mi ha sorriso! Prima un caldo saluto poi un vorticoso imbuto, dove Tempo infinito si muta in Spazio ardito! Qui il buio, dolce essente ora è luce splendente!
Non sapevo il Paradiso, poi la Morte mi ha sorriso! Prima un caldo saluto poi un vorticoso imbuto, dove Tempo infinito si muta in Spazio ardito! Qui il buio, dolce essente ora è luce splendente!
In noi risiede il dolore, la disperazione. Siamo esseri dannati, angeli maledetti. L’oscurità è il nostro credo, la via maestra di questa esistenza infernale.
Più cresce e s’avverte il paradiso nel cuore… più decade l’inferno dalla propria mente.
Peccato che per andare in paradiso si debba salire sul carro funebre.
In realtà non c’è nessun male che non abbia qualcosa di buono.
All’Inferno, il cerchio meno affollato ma più duro di tutti, deve essere quello in cui non si può dimenticare il Tempo un solo istante.
Ho da sempre… un piede in paradiso e l’altro all’inferno.