Rita Lombardi – Politica
L’Italia una volta era il paese dei balocchi, oggi è dei corrotti.
L’Italia una volta era il paese dei balocchi, oggi è dei corrotti.
L’Italia è il paese delle “etichette”, quelle che ci mettono sopra se solo osiamo non essere “in linea” col pensiero comune o col “partito”, e tradotto significa: quando diciamo sempre ciò che pensiamo.
Al tempo in cui i “grandi” m’intimorivano con l’uomo nero, pensavo che il tonno fosse un pesce rotondo e senza occhi.Oggi che sono “grande” so che faccio parte dei tonni che hanno occhi solo per piangere, che il timore che ce lo faccia rotondo non dev’esser riposto nell’uomo nero, ma in quello basso.
1994, la politica si fa spettacolo, diventa kermesse televisiva e pubblicitaria e si sa tutto ciò costa molto, e costerà molto soprattutto agli elettori.
La nave è ormai in preda al cuoco di bordo e ciò che trasmette al microfono del comandante non è più la rotta, ma ciò che mangeremo domani.
Non appena i nostri figli e nipoti si saranno resi conto di che paese gli lasciamo verranno a sputare sulle nostre tombe. I politici si sono già organizzati, hanno prenotato forni in alto e cappelle chiuse con cancelli.
Non siamo più soltanto santi poeti e navigatori, siamo diventati anche un popolo di salvatori della patria, soprattutto se per salvare la patria si intende il candidarsi in politica.