Rita Lombardi – Stati d’Animo
Un giorno non molto lontano, anche io mi siederò sulla mia valigia aspettando il mio treno, o aereo, che mi porterà molto lontano dove troverò la serenità e la pace.
Un giorno non molto lontano, anche io mi siederò sulla mia valigia aspettando il mio treno, o aereo, che mi porterà molto lontano dove troverò la serenità e la pace.
Ho l’anima “spettinata” e il cuore incasinato. Difficile starmi accanto.
Il silenzio può dire tanto o nulla… ma dirà sempre ciò che uno è in grado di cogliere.
So essere me stessa in ogni posto, con chiunque e comunque. Questo perché non so essere diversa. Non ho molte facce purtroppo ne ho solo una; essa varia soltanto in base a chi ho di fronte, a come mi tratti e ti comporti e soprattutto in base a cosa ti meriti!
Ci sono viaggi che si raccontano e si condividono. Poi ci sono quei viaggi che non si possono raccontare. Troppo intimi e segreti per essere condivisi con il resto del mondo. Quei viaggi attraversano l’anima, celano la nostra natura, la primordiale essenza di noi stessi. In quei viaggi siamo liberi di vivere, di sognare o di soffrire, ma pur sempre accompagnati da quell’innato senso di solitudine che tanto amiamo e odiamo.
Circondarsi di persone e non di cose, è il primo passo verso la serenità.
La sera, la cosa più bella che ti possa capitare, è di tornare a casa e avere qualcuno a cui raccontare com’è andata la giornata.