Rita Mae Brown – Felicità
Uno dei segreti della felicità è una cattiva memoria.
Uno dei segreti della felicità è una cattiva memoria.
La felicità è così confusa, eppure l’infelicità è così chiara.
La felicità è fare l’amore a ore strane oppure normali, purché con te. La felicità è crescere insieme, litigare a chi ha la testa più dura e poi, pieni di bernoccoli, salire un altro gradino del nostro amore. La felicità è un appuntamento al bar a cui io arrivo in ritardo. Un problema che ti assilla e lo risolviamo insieme. Un braccialetto che io ti regalo, una camicia che tu mi lavi. Scusami ancora per questa vagonata di pensieri idioti. Ti volevo soltanto dire che non mi manca una donna. Mi manchi tu. Che sei anche una donna, e che donna! Ma sei qualcosa di più: l’altra metà di me.
Aprigli la porta alla felicità, perché se è davvero la “tua” felicità… anche se la tieni chiusa la sfonda e ti attraversa.
Lacrima di un sentimentoche non vuole ragione,muore nell’oblìo dichi non conosce dolore.
Da solo mi sono Dannato, da solo mi sono perso, da solo mi sono ritrovato, da solo mi sono perdonato e sono sopravvissuto, ma con tè ho trovato anche la Felicità!
Possiamo avere tutto, casa, auto, soldi, ma non possiamo ancora comprare la felicità, se guardiamo dentro di noi scopriremmo che la felicità non si compra, la felicità è già dentro noi dobbiamo solo metterla in atto, viverla e ringraziare perché anche oggi è stata una giornata fruttuosa che sta piano piano arrivando alla fine.