Rita Marianna Monterosa – Poesia
La poesia viaggia sulle ali dorate dell’anima vive nella gioia e nel dolore del cuore. Come un girasole canta l’amore al sole.
La poesia viaggia sulle ali dorate dell’anima vive nella gioia e nel dolore del cuore. Come un girasole canta l’amore al sole.
La paura mortifica i sentimenti fino ad annullarli. Chi non ha il coraggio di affrontare e decidere qualsiasi situazione si rifugia nella meschinità del pensiero… “e’colpa sua!”
La bellezza della poesia è nelle atmosfere di sogno ed emozione che riesce a regalarci.
Oggi, in occasione delle feste che stanno per arrivare ed anche se vedono molti noi in difficoltà, vorrei spendere un pensiero a tutti i bambini del mondo, non è forse vero che il Natale è la festa dei bambini? A quei bambini sfruttati che vivono nella povertà più assoluta, merce sessuale di “uomini” insani; a quei bambini soldato che sono mandati in avanguardia sui terreni minati, quando i più “fortunati” riportano orrende mutilazioni con gran “risparmio” sugli adulti. A quei bambini senza famiglia o venduti proprio dai genitori come “mano d’opera”, costretti a lavorare in condizioni umilianti e pericolose tanto da riportare deformazioni fisiche; a quei bambini che per sfamarsi vivono d’espedienti, di furti di prostituzione, a quei bambini che muoiono semplicemente di fame! Molti di loro non arrivano a cinque anni d’età! Penso che tutti i bambini abbiano il diritto al gioco, allo svago, all’istruzione, alla nutrizione e all’amore! Ancora oggi nel mondo non esistono leggi adeguate che difendono efficacemente i diritti dei bambini. Pensiamoci e riflettiamo anche alla bellissima frase di Maria Teresa di Calcutta “ogni bambino che nasce è un inno alla vita!”
Certi pensano che bastano poche parole per chiudere un capitolo di vita!Ci vuole di più, molto di più! Le parole non hanno significato dinanzi alle azioniallorché abbiamo ricevuto sofferenze senza risparmio di colpi.Le sofferenze difficilmente si dimenticano rispetto alle gioie… Non dimentichiamoleperché queste insegnano… a non ricadere negli stessi errori.
Il passo tra l’amore e l’odio è molto breve, è una linea sottile a volte invisibile. Si odia per paura di perdere i propri equilibri; quando l’amore arriva, è come un uragano, devasta le sicurezze e gli argini del cuore, spazza via l’angoscia di una vita vuota, dove, forse, non si riesce a dargli un senso. Per alcuni è più facile respingere tanta gioia, perché tutto non sarà mai come prima, la paura sa che il tutto è l’attimo, il momento, il futuro non ha più senso. È più facile odiare, respingere e rifugiarsi nelle proprie ragionevoli riflessioni personali, scuse per non vivere, per sentirsi morti, per piangere. L’amore è gioia è l’uragano fecondo, l’odio è un tornado che devasta tutto, soprattutto l’anima e il cuore di chi prova questo sentimento.
Nel percorrere la strada chiamata “vita” allontanati dalle persone che ti fanno sentire ed essere…