Robert De Flers – Libri
Il dispiacere dei libri che si prestano è tanto grande che non tornano mai.
Il dispiacere dei libri che si prestano è tanto grande che non tornano mai.
Così nascono, preziosa e fugace schiuma di felicità sopra il mare della sofferenza, tutte le opere d’arte nelle quali un uomo che soffre si innalza per un momento tanto al di sopra del proprio destino che la sua felicità brilla come un astro e appare a chi la vede come una cosa eterna, come il suo proprio sogno di felicità.
Lo scrittore indossa più vite, il lettore le vive.
Ma adesso c’è anche qualcun altro nel mio cuore… e mi accorgo di pensare a lui… sempre.
Nella loro sete di demenza, alcuni personaggi, poiché non sono soddisfatti di dire fesserie solo in tv, sui giornali o in palcoscenico, scrivono anche dei libri, ma la cosa più grave è che glieli pubblicano.
Se la cosa avesse a decidersi a ciarle, lei ci metterebbe in sacco. Noi non ne sappiamo, né vogliam saperne di più. Uomo avvertito… lei c’intende.
Il diritto di scrivere male è il privilegio di cui abbiamo largamente approfittato.