Robert Laughlin – Scienza e tecnologia
In fondo la pratica della scienza non è altro che lanciare uno sguardo al di là delle ideologie, e riuscire infine a ridimensionarle.
In fondo la pratica della scienza non è altro che lanciare uno sguardo al di là delle ideologie, e riuscire infine a ridimensionarle.
I Pitar erano splendidi. Alti, imponenti, così attraenti da lasciare affascinati, erano tanto umani quanto belli. […] i maschi erano magnifici, alti ed eleganti, benché non in modo intimidatorio, forniti di una muscolatura che dava loro movimenti elastici e felini, avevano facce volitive e senza alcun difetto. I loro lineamenti facevano venir spontanea la definizione “cesellati”.
Le stupidaggini di una data epoca per la scienza delle epoche successive sono importanti quanto le sue saggezze.
E il peggio è che, tutto quello che scopro, devo gridarlo intorno. Come un amante, come un ubriaco, come un traditore.
La tecnologia… è una cosa curiosa. Ti dà grandi doni in una mano, e ti pugnala alle spalle con l’altra.
Una laurea in medicina, più anni di specializzazioni, bastano a far capire la differenza tra maschietti e femminucce?
La scienza ormai scommette contro se stessa.