Roberta Lo – Vita
Io non devo… voglio.
Io non devo… voglio.
Un errore, una sfasatura porta a questo. Chissà.
Tornare nei posti dove sei stato felice non è mai facile, rimanerci è tremendamente difficile.
Quando ero un pugile, vedevo gli angeli danzare sul ring con me, ma per l’ultimo match, quello clandestino, non c’erano più.
Le decisioni sono soltanto cose che si dicono. Finché non le hai fatte, non esistono.
Sarebbe poi così bello poter disegnare a matita la nostra vita? Cancellare gli errori e colorare di rosa le sbavature del dolore, sarebbe saggio? Si può assaporare gioia senza mai aver sorseggiato dolore? Un’emozione tracciata a matita lascerebbe impronte nell’anima? No! Arte non è perfezione ma brivido d’emozione; è una nota stonata che si accorda nell’anima; è uno sbaglio che forma esperienza che può diventare saggezza. Vivere è Arte! Cancellarne una parte: scialbo gioire, prematuro morire.
E ora la maggior parte delle sue energie veniva spesa per difendersi contro l’ignoto. Ma quel pomeriggio -forse grazie alla musica- capì che occasionalmente bisognava rilassarsi, altrimenti che gusto c’era a vivere?