Roberto Colonnelli – Sogno
Chi riesce a vedere riesce a immaginare e non smette mai di sognare.
Chi riesce a vedere riesce a immaginare e non smette mai di sognare.
L’ambizione più grande per me è il raggiungimento dei miei sogni. Ma lottare affinché questi si avverino è ben più importante e mi rende più forte del raggiungimento stesso.
Le lacrime e il dolore della vita sono un vascello alato che ci solleverà sino alla luce dei nostri sogni.
Chi vive di ragione, la notte, racimola pensieri. Chi vive di emozioni, la notte, raccoglie sogni.
Come nel letto si denuda il corpo, così nel sogno si denuda l’anima.
Il sogno è una parte di noi, c ‘è chi la sente quando è solo, triste, pensieroso, chi ne fa vita e cerca di realizzare anche ciò che è impossibile, chi vive invece sostenendo che la sua vita sia pura illusione e non trova il coraggio di affrontare la realtà. Il sogno è un’idea di noi stessi, è l’immagine che vorremmo si riflettesse allo specchio, il sogno non è vita, il sogno è la parte incompresa di noi e solo quando si prende piena coscienza dell'”io”, persona unica e difficoltosa, si realizzano i sogni. È importate non superare il limite possibile – impossibile ed i sogni si realizzeranno. Ma allo stesso tempo è necessario non crearsi limiti, le strade della propria felicità sono infinite e spesso oscure.
Le aspettative che non si portano avanti, non sono aspettative, sono sogni.