Roberto Cotroneo – Musica
Si suona come si vive; meglio: si suona come si è vissuto.
Si suona come si vive; meglio: si suona come si è vissuto.
Io non so comporre ma la musica è nell’aria, suona nel silenzio, ne ascolto le parole; sono canzoni solitarie, di preghiere, lacrime e sorrisi che sono entrate nel cuore, escono dalle porte delle idee e camminano nel tempo per incontrarsi con la gente tra le strade della vita.
La musica è elevazione dell’anima e ristoro del corpo.
Si dice che le canzoni migliori vengano dall’Inferno. Il che, in generale è vero. Il Paradiso, tuttavia, può montare le migliori coreografie.
Le persone non vanno schiacciate come i tasti di un pianoforte o strattonate come le corde di un’arpa per far suonare la musica che non vogliono, ma ognuno è nota musicale di se stesso ed è libero di emettere le proprie vibrazioni per far ascoltare la sua melodia, la sua voce nel mondo.
La vita è ciò che tu suoni.
La musica è la prefazione del libro della vita, scritta con l’inchiostro delle note che graffiano l’anima di poesia.