Roberto D’Agostino – Tristezza
Se servisse versare lacrime per ragion di pace nel fiume mio, io piangerei, ma del mio fiume ormai vi è rimasto solo il letto.
Se servisse versare lacrime per ragion di pace nel fiume mio, io piangerei, ma del mio fiume ormai vi è rimasto solo il letto.
A volte ti prende la tristezza e nessuno riesce a capirti o a leggerti solo chi ama forse riesce a vedere un sorriso triste o un discorso poco serio, cerchi sempre di nascondere la tristezza i dubbi e i cattivi pensieri, anche se cerchi di pensare positivo non riesci perché nessuno ti capisce in quei momenti vorresti solo la persona che reputi speciale e che ami, che ti stringesse forte in un abbraccio e ti dicesse “ci sono io con te non sei sola sorridi perché il tuo sorriso e musica per me”
Chi è causa della propria infelicità, non addebiti la colpa a chi non ne ha.
La paura di non essere in grado di affrontare il mondo senza te mi ha impedito di vedere che in fondo ho sempre camminato da sola.
Non ho fame, non ho sete, non ho caldo, non ho freddo, non ho sonno, non mi scappa niente: come sono infelice!
“Perché piangi quando vai a dormire”? Perché le lacrime lavano il dolore solo se restano sole.
Sentirsi dannati è sentirsi soli… nel mondo che ti volta le spalle!