Roberto D’Agostino – Vita
Non farti grande con la figura che non hai, perché quando ti sposterai dalla luce, l’ombra diminuirà di volume e non farai più paura alcuna a nessuno!
Non farti grande con la figura che non hai, perché quando ti sposterai dalla luce, l’ombra diminuirà di volume e non farai più paura alcuna a nessuno!
I giorni spesso passano tutti uguali. Ne ho visti molti sfilare così nella mia vita. Ne ho visti di bui e di neri. Di calmi e di mossi. Ho visto le ore passare e assieme a loro il mio tempo correva veloce. Se ne andava mentre io ero la ferma, ad aspettare non so che cosa. Inerme di fronte ad una monotonia che mi stava poco a poco uccidendo. Una realtà la mia, che si era trasformata come in un mostro. Un mostro a cui ogni sera davo la buonanotte e dicevo: “Domani andrà meglio”. Beh, il mattino dopo invece quel mostro si era mangiato un altro po di me, della mia vitalità. Quando sei in questa situazione, o ti lasci morire o ti rimbocchi le maniche e lotti per riprendere la tua vita se quella che hai ti soffoca, ti va stretta e non ti rende più felice!
Smisero di mandarsi a fanculo l’uno con l’altro per colpa del mondo e decisero insieme di mandare a fanculo il mondo.
Condividere in due un’esperienza fa sì che questa sia più accettabile.
E quelli come noi esistono e sopravvivono solo finché credono in se stessi.
Da piccoli duole di essere privati del passato come da vecchi del futuro.
La tasca è stato uno dei primi istinti dell’umanità ed è stata usata per molti anni prima che la razza umana avesse dei pantaloni su sui cucirla; la faretra per le frecce è un esempio e la sacca del canguro è un altro.