Roberto Gervaso – Morte
E se neppure la morte ponesse fine al peggio?
E se neppure la morte ponesse fine al peggio?
Esistono addii che non saranno mai tali.
Muori con un sorriso sulle labbra e colmo di gratitudine, per tutto ciò che la vita ti ha dato.
Si muore nello stesso modo in cui si è vissuti: soli!
In punto di morte non piangete, è l’ora della gioia.
È bello essere citato tra Arthur Schopenhauer e Jim Morrison, tra Hermann Hesse e Victor Hugo. C’è un piccolo problema… sono tutti morti! Devo capire qualcosa?
Tra il passato e il futuro esiste il presente di chi nasce e di chi muore, nel frattempo si vive. Così è la vita, il suo peso è quello del respiro; l’anima, alla fine, porta con sé solamente se stessa e le sue opere. Tutti dovremo presentarci davanti all’amore da cui saremo giudicati alla luce della verità.