Roberto Gervaso – Politica
La prima virtù d’un politico è non averne troppe; la seconda, neutralizzare quelle degli avversari.
La prima virtù d’un politico è non averne troppe; la seconda, neutralizzare quelle degli avversari.
Una semplificazione in politica forse è in arrivo. Se si uniscono Alfano, Fini e Casini invece che pensare per tre volte a chi non votare ci toglieremo tre pensieri in una volta sola. È un bel risparmio di tempo.
Ministri, deputati, professori, artisti, finanzieri, industriali: quella che si suole chiamare la classe dirigente. E che cosa dirigeva in concreto, effettivamente?Una ragnatela nel vuoto, la propria labile ragnatela.Anche se di fili d’oro.
Il comunismo non è altro che l’intellettuale moderno al potere, convinto di saper convertire in realtà il mito che il suo cervello, sradicato dalla realtà, ha concepito in un mondo di cui egli è il solo autore.
Fedeltà è più forte del fuoco.
Nulla vi è più difficile del governare bene.
Quando si parla ad una platea che non c’è, la pace è solo un’utopia.
Una semplificazione in politica forse è in arrivo. Se si uniscono Alfano, Fini e Casini invece che pensare per tre volte a chi non votare ci toglieremo tre pensieri in una volta sola. È un bel risparmio di tempo.
Ministri, deputati, professori, artisti, finanzieri, industriali: quella che si suole chiamare la classe dirigente. E che cosa dirigeva in concreto, effettivamente?Una ragnatela nel vuoto, la propria labile ragnatela.Anche se di fili d’oro.
Il comunismo non è altro che l’intellettuale moderno al potere, convinto di saper convertire in realtà il mito che il suo cervello, sradicato dalla realtà, ha concepito in un mondo di cui egli è il solo autore.
Fedeltà è più forte del fuoco.
Nulla vi è più difficile del governare bene.
Quando si parla ad una platea che non c’è, la pace è solo un’utopia.
Una semplificazione in politica forse è in arrivo. Se si uniscono Alfano, Fini e Casini invece che pensare per tre volte a chi non votare ci toglieremo tre pensieri in una volta sola. È un bel risparmio di tempo.
Ministri, deputati, professori, artisti, finanzieri, industriali: quella che si suole chiamare la classe dirigente. E che cosa dirigeva in concreto, effettivamente?Una ragnatela nel vuoto, la propria labile ragnatela.Anche se di fili d’oro.
Il comunismo non è altro che l’intellettuale moderno al potere, convinto di saper convertire in realtà il mito che il suo cervello, sradicato dalla realtà, ha concepito in un mondo di cui egli è il solo autore.
Fedeltà è più forte del fuoco.
Nulla vi è più difficile del governare bene.
Quando si parla ad una platea che non c’è, la pace è solo un’utopia.