Roberto Gervaso – Religione
La ricerca della fede è sete d’eterno.
La ricerca della fede è sete d’eterno.
Vi lasciamo Dio come premio di consolazione!
A tutte le religioni evangeliche germogli morenti della grande meretrice dico di fuggire, Gesù salverà persone non religioni, Gesù salverà chi avrà osservato i suoi comandamenti non chi li avrà interpretati erroneamente.
Uno che riesce a fare abbassare la testa a noi maschietti esiste: è il prete che benedice le nostre pecche.
Giustamente gli antichi dicevano che pregare è respirare. Qui si vede quanto sia sciocco parlare di un “perché”. Perché io respiro? Perché altrimenti morirei. Così con la preghiera.
O Dio vuole abolire il male, e non può; oppure può, ma non vuole; oppure non può e non vuole. Se vuole, ma non può, è impotente. Se può, ma non vuole, è malvagio. Ma se Dio può e vuole abolire il male, allora perché c’è tanto male nel mondo?
Ma se i morti sono in Paradiso, perché portare i fiori al cimitero?E se malauguratamente fossero all’inferno perché illuminarli con futili lumi di cera? Potrebbero forse guardarci indignati?Se l’anima vive ed è invisibile non sarebbe meglio rimembrarli col pensiero anch’esso invisibile e intoccabile?E se l’anima sopravvive alla morte perché li chiamiamo defunti?