Roberto Gervaso – Verità e Menzogna
L’obbedienza è quasi sempre una necessità.
L’obbedienza è quasi sempre una necessità.
Così come le pietre preziose, ci sono le persone false e vere, sta solo a chi è un buon intenditore stabilire il falso dal vero, per di più in amore.
Sarebbe facile dire meglio tristi che illusi. Ma tra i due mali penso che la scelta più giusta e coraggiosa e di restare soli e risparmiare ferite inutili.
Dove tutti fingono, tutto è finto e nulla è reale. Solo chiacchiere e parole inutili. Puoi solo fingere di gradire e applaudire questi teatranti. Di solido e di concreto trovi solo il silicone del chirurgo plastico di cui hanno continuamente bisogno.
Chi vive di bugie non può fare paura. Chi lo affronta avrà sempre un asso nella manica: “la verità”!
Se vuoi credere a coloro che penetrano più profondamente la verità, tutta la vita è un supplizio. Gettàti in questo mare profondo e tempestoso, agitato da alterne maree, e che ora ci solleva con improvvise impennate, ora ci precipita giù con danni maggiori dei presenti vantaggi e senza sosta ci sballotta, non stiamo mai fermi in un luogo stabile, siamo sospesi e fluttuiamo e urtiamo l’uno contro l’altro, e talvolta facciamo naufragio, sempre lo temiamo; per chi naviga in questo mare così tempestoso ed esposto a tutti i fortunali, non vi è altro porto che la morte.
Un uomo vale quanto la sua parola.