Roberto Gervaso – Verità e Menzogna
Chi fa troppe prediche ha certamente qualcosa da farsi perdonare.
Chi fa troppe prediche ha certamente qualcosa da farsi perdonare.
Non è il dolore a farmi paura, ma vivere troppo a lungo dentro una bugia.
La nostra borghesia non è più una classe, ma un senso di colpa.
Non si ha il diritto di lamentarsi se nemmeno una volta, una soltanto, si è cercato davvero di cambiare le cose!
Ho vissuto la delusione di un “fidati di me”! Ho assaggiato il sapore amaro di un finto “ti voglio bene”! Ho capito tardi che spesso verità e parole non vanno di pari passo.
Il vuoto, è quello spazio desertico dell’io interiore, rimasto privo di un qualcosa di essenziale, tale da far cadere ogni orizzonte ed il tempo è una grandezza fisica, quell’intervallo di tempo necessario affinché il vuoto venga bonificato, ossia illuminato dalla riscoperta del vero gaudio, reso fertile, pronto a far sbocciare un forse nuovo e lucente fiore, emblema di quella sorgente, motivo per cui l’uomo stesso è stato da Dio procreato.
Posso essere troppo schietta e troppo diretta come persona. Posso essere tra quelle definite “Sbagliate” solo perché non gli manca mai il coraggio di dire ciò che pensano. Posso sembrare una di quelle a cui tutto gli scivola addosso solo perché sceglie di ignorare certi gesti, certe parole e certi atteggiamenti. Tutto questo può essere ciò che chi non mi conosce bene può pensare, ma io sono di più. E se non esprimo parole di fronte alla stupidità è perché sono superiore e posso anche permettermelo. Se dico le cose dirette è perché sono vera ed è giusto non fingere e dire sempre ciò che si pensa veramente.
Non è il dolore a farmi paura, ma vivere troppo a lungo dentro una bugia.
La nostra borghesia non è più una classe, ma un senso di colpa.
Non si ha il diritto di lamentarsi se nemmeno una volta, una soltanto, si è cercato davvero di cambiare le cose!
Ho vissuto la delusione di un “fidati di me”! Ho assaggiato il sapore amaro di un finto “ti voglio bene”! Ho capito tardi che spesso verità e parole non vanno di pari passo.
Il vuoto, è quello spazio desertico dell’io interiore, rimasto privo di un qualcosa di essenziale, tale da far cadere ogni orizzonte ed il tempo è una grandezza fisica, quell’intervallo di tempo necessario affinché il vuoto venga bonificato, ossia illuminato dalla riscoperta del vero gaudio, reso fertile, pronto a far sbocciare un forse nuovo e lucente fiore, emblema di quella sorgente, motivo per cui l’uomo stesso è stato da Dio procreato.
Posso essere troppo schietta e troppo diretta come persona. Posso essere tra quelle definite “Sbagliate” solo perché non gli manca mai il coraggio di dire ciò che pensano. Posso sembrare una di quelle a cui tutto gli scivola addosso solo perché sceglie di ignorare certi gesti, certe parole e certi atteggiamenti. Tutto questo può essere ciò che chi non mi conosce bene può pensare, ma io sono di più. E se non esprimo parole di fronte alla stupidità è perché sono superiore e posso anche permettermelo. Se dico le cose dirette è perché sono vera ed è giusto non fingere e dire sempre ciò che si pensa veramente.
Non è il dolore a farmi paura, ma vivere troppo a lungo dentro una bugia.
La nostra borghesia non è più una classe, ma un senso di colpa.
Non si ha il diritto di lamentarsi se nemmeno una volta, una soltanto, si è cercato davvero di cambiare le cose!
Ho vissuto la delusione di un “fidati di me”! Ho assaggiato il sapore amaro di un finto “ti voglio bene”! Ho capito tardi che spesso verità e parole non vanno di pari passo.
Il vuoto, è quello spazio desertico dell’io interiore, rimasto privo di un qualcosa di essenziale, tale da far cadere ogni orizzonte ed il tempo è una grandezza fisica, quell’intervallo di tempo necessario affinché il vuoto venga bonificato, ossia illuminato dalla riscoperta del vero gaudio, reso fertile, pronto a far sbocciare un forse nuovo e lucente fiore, emblema di quella sorgente, motivo per cui l’uomo stesso è stato da Dio procreato.
Posso essere troppo schietta e troppo diretta come persona. Posso essere tra quelle definite “Sbagliate” solo perché non gli manca mai il coraggio di dire ciò che pensano. Posso sembrare una di quelle a cui tutto gli scivola addosso solo perché sceglie di ignorare certi gesti, certe parole e certi atteggiamenti. Tutto questo può essere ciò che chi non mi conosce bene può pensare, ma io sono di più. E se non esprimo parole di fronte alla stupidità è perché sono superiore e posso anche permettermelo. Se dico le cose dirette è perché sono vera ed è giusto non fingere e dire sempre ciò che si pensa veramente.