Roberto Giusti – Filosofia
È nel Fuoco che arde la fiamma della mia Passione… è nel Ghiaccio che cerco rifugio al mio Dolore.
È nel Fuoco che arde la fiamma della mia Passione… è nel Ghiaccio che cerco rifugio al mio Dolore.
Ogni generazione assorbe più energia e accumula più verità, e trasmette tale condizione alle persone della generazione successiva, le quali la ampliano ulteriormente.
“Non merito di stare così tanto nei tuoi pensieri” e non fai nemmeno nulla per meritarlo.
Con la sete di sangue ed eternità, l’abuso di potere, l’avere a tutti i costi quello che non è suo secondo una falsa autorità, è ormai un prigioniero, il Salvatore, prigioniero di un regno che non esiste più, che si sfalda per sempre insieme a quello che odia.
Tùndalo, filosofo impossibilista, scandagliava un giorno il suo viso nella specchiera di una locanda e diceva fra sé: “Vedo due sopraccigli, due occhi, due narici, e due orecchi. Perché mai Dio ci ha dato una sola bocca? Eppure io penso che ci vorrebbe una bocca per divorare, per mordere, per vomitare e per urlare e un’altra bocca per sorridere, per baciare e per cantare”.
Il saggio è colui che ha compreso, a proprie spese, l’inutilità del troppo parlare.
Più sottile è il confine tra giudicare e farsi un opinione, e più vasta dovrà essere l’intelligenza per saperlo distinguere.