Roberto Giusti – Morte
Si muore se non si vive.
Si muore se non si vive.
Cammino cieco in questo triste mondo poiché anche le nubi, hanno offuscato la mia unica fonte di luce… la luna.Cosi muovo ignoti passi nell’oscurità, cedendo all’abisso mio interiore…
La morte è un passaggio nell’eternità.L’eternità è incomprensibile.
Per amore mi sono smarrito. Con l’amore mi sono ritrovato.
Solo gli stronzi muoiono.
Fautori della pena di morte sono degli statalisti dell’omicidio.
Alla morte chiedo una sola grazia: che sia così clemente da prendermi nell’istante in cui la ragione mi abbandona.