Roberto Giusti – Stati d’Animo
Sacra notte, benedici l’unione di questi selvaggi corpi fra soavi meandri della tua oscurità e maledici il giorno che per noi troppo presto giungerà.
Sacra notte, benedici l’unione di questi selvaggi corpi fra soavi meandri della tua oscurità e maledici il giorno che per noi troppo presto giungerà.
E nel silenzio, la parola è morta… ma una voce, grida e rimbomba nella mente… il tormento dell’anima.
Un angelo caduto è colui che ha dismesso le ali imparando a camminare su questa…
“Come stai?” È l’unica domanda che mi mette sempre in crisi, non so mai se le persone lo vogliono sapere veramente o no. E poi se rispondo sinceramente, magari pensano che voglia attirare l’attenzione, quindi nel dubbio rispondo “bene”.
Stai scavando la fossa per la tomba della tua esistenza, getta la pala e vivi.
Colgo l’attimo… Per dimenticarti! E se mai riuscirò sarà difficile credere…
Non provo odio o amore, il mio cuore ha già battuto le sue ore.