Roberto Giusti – Stati d’Animo
Il disordine è nell’ordine mio naturale delle cose.
Il disordine è nell’ordine mio naturale delle cose.
La vita si compone di scelte che si seguono, passioni che si deviano e una felicità che resta sempre a metà.
Ho un problema con i volti umani. Faccio una gran fatica a guardarli. Ci ritrovo la totalità della vita di ciascuna persona scritta qua e là ed è una vista orribile. Vedere migliaia di facce al giorno ti sfinisce dalla punta dei capelli alla pianta dei piedi. Passando per le budella.
Parliamo di meno e abbracciamo di più, il calore delle braccia scioglierà cuori gelidi!
Io non so se dopo un giorno che muore, il vento giocherà ancora, tra gli steli sottili dei fiori, ma non si deve temere, il vento giocherà sempre, perché il vento non muore.
Tutti sono stati felici almeno una volta nella propria vita, e chiunque con la stessa facilità con la quale ha conosciuto la momentanea gioia può conoscere il perpetuo dolore.
E, poi ti abitui anche a quel sempre che non era poi cosi sempre, ti abitui ad ingoiare quella lacrima che porta un nome indelebile graffiato sull’anima, sempre, che non era per sempre.