Roberto Giusti – Tristezza
Si vive d’amore eppur… si muore spesso di solitudine.
Si vive d’amore eppur… si muore spesso di solitudine.
La tristezza è un tutt’uno con la pelle. Togliersela di dosso significherebbe scorticarsi a sangue, strappandola da dentro ma si rimarrebbe comunque privi di una parte di se stessi.
La felicità è improbabiletroppe cose devono coincidere.
Ti dicono “segui il tuo cuore”. Mai nessuno che invece ti avverta sul “prezzo” che paghi quando decidi di farlo.
E la Notte mi coprirà con il suo scuro manto, proteggendomi dalla cattiveria che alberga in questa società di falsi perbenisti ipocriti e arroganti, alla quale mai saprò ne mai vorrò adattarmi. Solitario. Introverso. Silenzioso. Lunatico. Forse… ma sempre e unicamente me stesso. A qualunque costo.
Ci si può sentire soli anche tra tanti.
L’oscurità è solo un’altra faccia della luce, ma non a tutti è concesso vederla.